Domenica 22 giugno 2025, ore 7.30 del mattino. Dopo un’edizione precedente bagnata dalla pioggia e avvolta nella nebbia di Aprica, quest’anno Ponte di Legno si sveglia inondata di sole per accogliere la XXI edizione della Granfondo Gavia Mortirolo, una delle prove regine del panorama gran fondistico italiano, quarta tappa del circuito Gs Alpi.
L’edizione 2025 porta con sé una novità sostanziale: per la prima volta, la gara si svolge con partenza e arrivo nella suggestiva località dell’Alta Valle Camonica nel cuore di Ponte di Legno, rendendo la gara logisticamente più accessibile e spettacolare. Un cambiamento che, rispetto alla versione del 2024, ha segnato un deciso passo avanti nella qualità complessiva dell’evento e che ha regalato nuovi scenari mozzafiato ai circa 1.000 ciclisti accorsi da ogni angolo d’Europa per affrontare le leggendarie salite del Gavia e Mortirolo.
La giornata è stata perfetta: cielo sereno, temperature estive ma non estreme in quota, poco vento e strade asciutte, ideali per affrontare salite e discese impegnative in sicurezza. Ottima la scelta del nuovo orario anticipato, che ha permesso a molti partecipanti di affrontare il Gavia prima del caldo più intenso.
Organizzazione impeccabile, come sempre curata da GS Alpi e magistralmente capitanata da Vittorio Mevio. Strade completamente chiuse al traffico fino a tarda mattinata, sul percorso ristori abbondanti e ben forniti assistenza meccanica e sanitaria puntuale e di prim’ordine. Volontari ovunque e incroci presidiati con grande attenzione.
Ottima la gestione dei flussi pre-gara fino ai servizi post-arrivo. La location, ai piedi delle vette che hanno scritto la storia del ciclismo, non ha bisogno di presentazioni. I ciclisti hanno potuto pedalare attraverso paesaggi alpini mozzafiato, affrontando salite che evocano gesta epiche, con ogni tornante che regalava scorci indimenticabili.
Da segnalare anche i pacchi gara molto generosi con la splendida maglia tecnica commemorativa e un pasta party finale di tutto rispetto e servito fino all’ultimo arrivato.
La medaglia personalizzata della granfondo al termine della gara, i numeri di gara con nome e cognome e la sicurezza garantita da un controllo costante del traffico sono dettagli che fanno la differenza, dimostrando l’attenzione dedicata ai partecipanti.
Rispetto allo scorso anno, grande passo avanti nella logistica, con parcheggi ben segnalati, zona ritiro numeri ampia e ordinata, griglie di partenza ben strutturate e soprattutto un tracciato che, pur confermando la durezza dei percorsi è stato rivisto in alcuni tratti per migliorarne la sicurezza.
Volendo cercare il classico “pelo nell’uovo”, si potrebbero segnalare alcune aree di miglioramento. Le premiazioni, pur mantenendo un alto livello qualitativo, hanno visto una riduzione nel numero dei premiati, limitando il riconoscimento ad alcune categorie ai primi tre classificati, rispetto ai precedenti cinque degli anni scorsi. La gestione dei parcheggi ha presentato alcune criticità, con un numero limitato di spazi disponibili a causa di chiusure stradali anticipate che hanno costretto molti a parcheggiare a distanze considerevoli o in zone meno agevoli. Infine, la partenza e l’arrivo, pur spettacolari, presentavano un tratto iniziale e finale con un fondo stradale non sempre ideale per le bici da corsa, richiedendo particolare attenzione.
La nostra gara
Circa 1000 ciclisti si sono presentati al via per affrontare i tre percorsi previsti:
Percorso Lungo: 148 km con 3850 metri di dislivello
Percorso Medio: 135 km con 3400 metri di dislivello
Percorso Corto: 46 km con 1850 metri di dislivello quest’ultimo aperto anche alle e-bike e ai cicloturisti.
Il livello competitivo è stato altissimo, e il nostro Team ha saputo distinguersi. Abbiamo conquistato un eccellente terzo posto di squadra. Se da un lato è vero che puntavamo più in alto, è altrettanto vero che la Granfondo Gavia Mortirolo, quest’anno è stata disputata in concomitanza con la Granfondo di Tortona (Coppa Piemonte) portando molti dei nostri atleti a dividersi tra le due manifestazioni, dimostrando comunque grande compattezza e determinazione.
I nostri risultati: il percorso lungo
Uomini:
Straordinaria prestazione per Massimo Grappeja, al traguardo come 1° posto di categoria SGA. Ottimo traguardo per Alberto Roggero 3° di categoria VET1. Segnaliamo anche le due ottime prestazioni di Marco Casetti 6° di categoria e Francesco Mura 4° di categoria.
I nostri risultati: il percorso medio
Uomini:
Massimo Fontana primo di categoria DI con una prestazione maiuscola.
Donne:
Sabrina De Marchi conquista un incredibile secondo posto assoluto e si piazza 1° di categoria DB confermando la sua ottima e costante performance. Subito dietro Isabella Puleo che conquista il 4° posto di categoria DC.
Un ringraziamento speciale va al valore del gruppo.
Ancora una volta, il nostro Team si è distinto per compattezza e qualità, grazie alla presenza e ai risultati di tutti. Non solo podi individuali, ma anche uno spirito di squadra visibile anche dopo l’estrema fatica durante il ricco pasta party.
I nostri podi
Classifica Team: Rodman TEAM 3° Classificata
Podio assoluto percorso medio:
– Sabrina De Marchi (DB) seconda donna assoluta
PERCORSO LUNGO
Primo
Terzo
PERCORSO MEDIO
Primo
Quarto
La Granfondo Gavia e Mortirolo 2025 si chiude per noi con un ottimo bilancio, tra emozioni, fatica e risultati di prestigio. Appuntamento al 2026 per un’altra epica avventura sulle salite che hanno fatto la storia del ciclismo.
RODMAN al traguardo : 14 (8 sul medio 6 sul lungo)
#WeAreRodmanTeam
Francesco Lizzi